giovedì 28 febbraio 2013
domenica 24 febbraio 2013
Yuanxiaojie
Ovali o squadrate, in bambù o in
legno, di carta o di stoffa, decorate e non.
Parliamo di lanterne cinesi!
In Italia siamo abituati ad associarle ai ristoranti cinesi ed è un peccato che si sia perso il loro valore artistico. Nate come fonte di illuminazione per gli interni e gli ingressi delle abitazioni, nel corso dei secoli sono diventate non solo delle piccole opere ornamentali dai colori e dalle forme più stravaganti ma anche veicoli di poesie e preghiere.
Parliamo di lanterne cinesi!
In Italia siamo abituati ad associarle ai ristoranti cinesi ed è un peccato che si sia perso il loro valore artistico. Nate come fonte di illuminazione per gli interni e gli ingressi delle abitazioni, nel corso dei secoli sono diventate non solo delle piccole opere ornamentali dai colori e dalle forme più stravaganti ma anche veicoli di poesie e preghiere.
Oggi la passione per questi
oggetti è ancora molto vivo e in un piccolo villaggio che si chiama Hongmiao,
nel distretto Huairou a nord di Pechino, la maggior parte degli abitanti si
occupa della realizzazione di lanterne cinesi: dalla creazione della
struttura all’assemblaggio dei pezzi, dal ritaglio dei tessuti all’incollaggio,
ciascuno ha il proprio compito da svolgere.
Sicuramente nei giorni
passati questi artigiani si sono dati da fare per soddisfare la grande
richiesta di lanterne per il Capodanno cinese ma anche per la festa che cade
proprio oggi, il quindicesimo giorno del primo mese lunare: la 元宵节Yuánxiāojié (o 灯节Dēngjié ), la Festa
delle Lanterne.
Come dice il nome, durante questa
festa le lanterne fanno da protagoniste e su alcune vengono attaccati dei
foglietti con degli indovinelli su cui i visitatori si possono arrovellare per
trovare una soluzione.
C’è un’altra usanza
che differenzia questa ricorrenza dalle altre: le tāngyuán 汤圆 (o yuánxiāo), delle palline di
riso glutinoso bollite con un ripieno che tradizionalmente è fatto di pasta di
sesamo nero. Oltre a quelle dolci esistono anche delle varianti salate con un
ripieno di carne macinata e verdure; esiste addirittura un ripieno fatto con
petali di rosa e fiori di osmanto.
Un’altra curiosità: il nome di
questo piatto ricorda la pronuncia del carattere 团圆 “tuányuán”
che significa “riunione” ed è per questo motivo che questi curiosi dolcetti
sono diventati simbolo di unione e felicità familiare.
Le leggende dietro alla Yuánxiāojié sono tante e noi abbiamo deciso di
raccontarvene una nei prossimi giorni … Intanto 元宵节快乐 a tutti! 88
mercoledì 20 febbraio 2013
sabato 16 febbraio 2013
giovedì 14 febbraio 2013
San Valentino e Qixijie
Oggi anche in Cina molte coppie celebrano questa festa, più sull’onda della globalizzazione che per tradizione.
Nella Terra di Mezzo infatti c’è una festività tutta dedicata agli innamorati ma non cade a febbraio bensì nel caldo agosto (il settimo giorno del settimo mese lunare): si tratta della 七夕节 Qīxījié, detta anche Festa del Doppio Sette.
Ci sono diversi miti legati a questa celebrazione e molte sono le varianti ma tutte vedono come protagonisti 牛郎 Niúláng e 織女 Zhīnǚ (ovvero la stella Altair e la stella Vega) i quali, divisi dal Fiume Celeste, possono riabbracciarsi solo una volta all’anno grazie all’aiuto di uno stormo di gazze ladre che con le loro ali fanno da ponte tra le due sponde. 爱是如此神奇。。。
Quando la festa Qixi si avvicinerà, avremo sicuramente occasione di raccontare il mito nello stile unico di Sara! 88
Nella Terra di Mezzo infatti c’è una festività tutta dedicata agli innamorati ma non cade a febbraio bensì nel caldo agosto (il settimo giorno del settimo mese lunare): si tratta della 七夕节 Qīxījié, detta anche Festa del Doppio Sette.
Ci sono diversi miti legati a questa celebrazione e molte sono le varianti ma tutte vedono come protagonisti 牛郎 Niúláng e 織女 Zhīnǚ (ovvero la stella Altair e la stella Vega) i quali, divisi dal Fiume Celeste, possono riabbracciarsi solo una volta all’anno grazie all’aiuto di uno stormo di gazze ladre che con le loro ali fanno da ponte tra le due sponde. 爱是如此神奇。。。
Quando la festa Qixi si avvicinerà, avremo sicuramente occasione di raccontare il mito nello stile unico di Sara! 88
martedì 12 febbraio 2013
lunedì 11 febbraio 2013
domenica 10 febbraio 2013
Nsdm: si parte!
大家好 e benvenuti “Nel segno del
maiale”!
La data in cui abbiamo deciso di lanciare questo blog non è
casuale. Oggi entriamo a tutti gli effetti nell'anno del serpente. E direte
voi: ”Visto il titolo del progetto, non sarebbe stato più giusto aprirlo nell'anno
del maiale?”. Noi: “Avete ragione ma non potevamo mica aspettare altri sei anni”.
Non soddisfatti potreste ribattere: “Ma non sarebbe stato più carino aprirlo
l’anno scorso, sotto il segno del maestoso drago, tra l’altro uno dei simboli
della Cina?”. Ed è qui che vi volevamo! Ecco la nostra risposta: il serpente
viene definito dal popolo cinese 小龙 xiǎolóng “piccolo
drago” e, come questo animaletto grazioso (finché non vi morde), il nostro
lavoro è un piccolo progetto che non vuole essere così presuntuoso da definirsi
un “drago”.
A questo punto credo che vogliate sapere qualcosa di più a
riguardo ma non aspettatevi troppo perché non vi svelerò molto: “Nel segno del maiale” sarà un racconto fantasy,
anzi un viaggio d’avventura in compagnia di moltissimi personaggi, alcuni presi
a prestito dalla mitologia cinese, altri del tutto nuovi. Partendo da Venezia
viaggeremo nella lontana Cina, cercando di trasmettervi i colori e le atmosfere
delle sue caleidoscopiche città. Soprattutto vogliamo darvi una storia
divertente ed emozionante con lo scopo di raccontare la Cina nei suoi diversi
aspetti culturali.
L’idea di parlare della cultura cinese attraverso un fumetto è nata un giorno d’estate, in auto, prima di una grigliata con amici. Da quel giorno io (la mente) e Sara (la mano) abbiamo lavorato per creare una storia coinvolgente che possa far conoscere la cultura cinese. E così dopo un lungo periodo di lavoro notturno, continue modifiche (dovute alla pignoleria dello sceneggiatore), dubbi, concorsi, soddisfazioni e delusioni siamo felici di aprire le porte di questa nuova realtà dove Italia e Cina s’incontrano e si fondono per dar vita ad un racconto unico che (speriamo) catturerà la vostra attenzione. E ora buona lettura e 蛇年快乐!
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