Le visite alle tombe dei cari fanno sì che le persone si
spostino dai grandi centri abitati alle periferie o più lontano e diventano
un’occasione in cui l’utile si unisce al dilettevole: cosa c’è di meglio di una
gita fuori porta per assaporare l’arrivo della tiepida primavera in mezzo alla
natura verdeggiante?! La Festa Qingming ha assunto anche il nome di “Festa
delle gite” 踏青节 tàqīngjié proprio per indicare quest’usanza
di “uscire all’aperto e godere dei
paesaggi primaverili” ( 踏青赏春 tàqīngshǎngchūn) e di “passeggiare ammirando i fiori” (
踏青赏花
tàqīngshǎnghuā) che proprio in questo periodo dell’anno iniziano a sbocciare in un turbinio
di colori.
Ancora oggi, durante queste passeggiate, si raccolgono fiori
per fare delle coroncine per i capelli ed si cercano erbe, come per esempio
la 荠菜 jìcài Borsa del pastore (Capsella- bursa pastoris) una pianta che deve il suo nome alla forma
dei suoi semi e che viene usata come ripieno nei ravioli in brodo ( 荠菜馄饨 jìcài húntun),
soprattutto nell’area geografica chiamata Jiāngnán 江南, a sud del Fiume Azzurro.
E come la Pasquetta per gli italiani, in Cina queste gite
primaverili significano anche pic-nic e la Festa Qingming per quanto riguarda il cibo tradizionale non
è da meno delle altre festività. Volete una veloce carrellata di alcune pietanze
preparate in questi giorni?
Pronti, partenza … gnam gnam!
馓子 sǎnzi: pasta di
farina di frumento, allungata, tagliata in lunghi fili e fritta. Durante questa
festività viene preparata un po’ ovunque in Cina ma il “sangza”
è uno snack tipico della minoranza islamica Uigura, presente nella regione
autonoma dello Xinjiang (nord-ovest della Cina).
清明果 Qīngmíng guǒ (“frutto Qingming”): a prima
vista sembrano dei grossi ravioli ma gli ingredienti e il sapore sono ben
diversi. L’involucro è fatto da un impasto di riso glutinoso precedentemente
trattato con del succo di assenzio che gli dà un bel colore verde, il ripieno è
di pasta di fagioli (ma esistono anche varianti con funghi e carne), il tutto
cotto a vapore.
团子 tuánzi o 青团 qīngtuán: palline verdi dolci preparate impastando riso glutinoso ed
estratto di assenzio e successivamente riempite con una pasta di fagioli rossi.
Vengono cotte a vapore e poi vengono spennellate con un olio vegetale per
renderle brillanti.
乌稔饭 wūrěn fàn (riso wuren):
piatto tipico della parte orientale del Fujian (sud-est della Cina ) e della
minoranza etnica She ( 畲族 Shēzú ) e per questo chiamato anche 畲族乌米饭 Shēzú wūmǐfàn, il wuren fan è riso glutinoso che, una volta cucinato
con il succo ottenuto dalle foglie dell’albero wuren o del Vaccinium
bracteatum (simile alla pianta di mirtillo), diventa nero.
螺蛳 luósi: lumache dalla conchiglia a spirale che
vengono saltate in wok con peperoncino, cipolla e zenzero e successivamente
fatte stufare con un po’ di vino e salsa di soia. Si crede che la loro carne in
questo periodo sia più succulenta, come appunto recita un vecchio detto: 《清明螺,胜似鹅》Qīngmíng luó, shèngsì
è, cioè “Una lumaca durante il periodo Qingming è meglio di un’oca”.
E dopo l’abbuffata, cominciate a spolverare i vostri aquiloni
…
[continua…]
mmmmmh che fame!
RispondiElimina